La nuova crociata del governo Meloni prende di mira carne e cibi sintetici. Un ddl sul tavolo del Consiglio dei ministri ne prevede il divieto. Gli animalisti protestano.
Carne e cibi sintetici vietati: un ddl vuole bandirli
Il disegno di legge sul tavolo del Cdm intende bandire cibi composti, isolati o prodotti da colture cellulari o tessuti di animali vertebrati.
Nel mirino del governo finisce la carne sintetica, prodotta in laboratorio.
Nello specifico, il ddl prevede il blocco della produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici e carne in vitro.
Sanzioni previste dal ddl sul tavolo del Cdm
Le sanzioni previste nel ddl vanno da 10.000 a massimo 60.000 euro oppure fino al 10% del fatturato totale annuo precedente all’accertamento della violazione se supera i 60.000 euro.
Oltre alla sanzione, chi viola la legge è soggetto a confisca del prodotto illecito e divieto di accesso a contributi, finanziamenti o agevolazioni concessi o erogati da Stato, enti pubblici o dall’UE alle attività imprenditoriali da 1 a 3 anni. Inoltre, è prevista la chiusura dello stabilimento di produzione per un periodo simile.
La protesta degli animalisti: per la Lav è una crociata ideologica del governo
Il ddl sul tavolo del governo non piace agli animalisti.
La Lega Anti Vivisezione (Lav) ritiene che la maggioranza stia facendo una crociata ideologica e antiscientifica. Secondo la Lav la carne sintetica rappresenta un progresso che potrebbe unire rispetto per gli animali ed esigenze umane.
Il presidente Lav, Gianluca Felicetti, ha spiegato che la carne coltivata non è un alimento sintetico o non naturale. Questo alimento è già stato autorizzato in altri Paesi, non è un problema per la salute umana. Ben 107 società in 25 Paesi nel mondo operano sul commercio di carne sintetica, anche in Italia. E’ una valida alternativa agli allevamenti intensivi e alla macellazione, evita la sofferenza e la morte degli animali.
Oltretutto, aggiunge Felicetti, l’autorizzazione del consumo o meno spetta all’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare e alla Commissione di Bruxelles. Non spetta, di certo, al nostro Parlamento.
Il presidente Lav conclude dicendo che il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, con questo ddl, si associa alla crociata di Coldiretti i cui iscritti allevatori sono considerati soci di serie A.
Il comparto agricolo viene visto come una categoria inferiore pur producendo proteine vegetali. Il settore agricolo contrasta i cambiamenti climatici e rappresenta un’alternativa alla macellazione di animali.
Che ne pensate del ddl che vuole vietare la carne sintetica? A voi i commenti!