Dalla combinazione di due versioni Omicron, il Covid avanza con nuove varianti nel mondo. La variante Arturo sta causando un boom di contagi in India.
Covid, nuove varianti nel mondo: Arturo travolge l’India
La diffusione del Covid non si arresta affatto, anzi spunta una nuova forma virale dal mix di due varianti Omicron.
La variante Arturo ha provocato un aumento del 251% di contagi in soli 28 giorni travolgendo l’India. Il primo caso è stato accertato in Cina, poi la variante si è diffusa in altri 17 Paesi.
In Europa la barriera immunitaria creata dai vaccini sembra resistere.
La variante XBB.1.16 (Arturo) sembra irrefrenabile e le autorità in India sono preoccupate. I vertici governativi sono sbalorditi ed hanno ammesso che il Covid-19 è ben lontano dall’essere sconfitto. L’ha dichiarato il primo ministro indiano Narendra Modi.
In India sono stati segnalati 1.590 contagi in sole 24 ore: il tasso di positività giornaliera aumenta fino all’1,33%, quello settimanale dell’1,23%.
Secondo l’Uk Health Security Agency (agenzia britannica Ukhsa), si tratterebbe di un ceppo con tre mutazioni aggiuntive di Spike. Si sarebbe diffuso in altre parti del mondo, dalla Cina al Canada fino al Regno Unito.
Variante Arturo: si rischia una nuova ondata?
Gli esperti (e non solo loro) si chiedono se con Arturo si possa rischiare una nuova ondata.
Per ora, non è scattato nessun allarme ma bisogna restare in allerta. Arturo è in grado di eludere il sistema immunitario del corpo umano. Quindi, anche i vaccinati in India devono stare in guardia dalla nuova ondata.
Non è stato dimostrato, comunque, che la nuova variante possa causare infezioni più gravi.
Le autorità indiane raccomandano cautela, il rispetto delle misure di salute pubblica come coprire bocca e naso se si starnutisce o evitare affollamenti.
La parola agli esperti in Italia
Per il direttore Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, la nuova variante Arturo è un tema da bar o per scienziati da social. Nessuna variante Omicron ha incrementato gravità o patogenicità del Covid e non ci riuscirà neanche Arturo.
Il virologo milanese Fabrizio Pregliasco è meno ottimista. Secondo lui Arturo dimostra la notevole instabilità del Covid. Il virus continuerà a creare nuove varianti capaci di schivare l’immunità mantenendo elevata la circolazione virale.
Secondo Massimo Ciccozzi, responsabile Unità di statistica medica ed epidemiologia del Campus Bio-Medico di Roma, non c’è da temere nuove ondate in Italia. Ciò che sta avvenendo in India non può verificarsi in Italia riguardo all’aumento di casi. I dati su contagi e vaccinazioni provenienti dall’India sono parziali. Una nuova variante può portare ad un aumento dei casi ma non farà gli stessi danni in Europa rispetto all’India.
Che ne pensate della nuova variante Arturo? A voi i commenti!