Molti lo chiamano Ribaltone, altri parlano di semplici riassetti. E’ una nuova era per Forza Italia, Berlusconi si consegna al governo Meloni.
Nuova era per Forza Italia: con il Ribaltone Berlusconi è messo all’angolo
Dopo due giornate da film, Forza Italia cambia, entra in una nuova fase e vince la linea governista.
Con il Ribaltone Berlusconi finisce all’angolo e gli esclusi in fuga. Con la regia di Marta Fascina la svolta a favore del governo Meloni si è consumata in appena 48 ore.
L’ala Ronzulli, messa ai margini, non esclude l’idea di dire addio a ciò che resta dell’ex corazzata azzurra: medita la scissione.
Tutto è avvenuto silenziosamente. Berlusconi si complimenta con chi trae beneficio da un’ampia tornata di nomine.
Forza Italia: rientra in cabina di regia l’ala governista
L’ordine è partito nelle ultime ore da Arcore: Alessandro Cattaneo non sarà più capogruppo alla Camera. Licia Ronzulli, pur restando capogruppo al Senato, è destinata a perdere il coordinamento del partito in Lombardia.
Silvio Berlusconi ha annunciato sette nuovi coordinatori regionali. Ha giustificato il cambio dell’organigramma spiegando in un comunicato che serve ad arrivare pronti alle prossime elezioni europee con una squadra radicata e coesa.
In realtà, inizia un nuovo capitolo di Forza Italia. Rientra in cabina di regia l’ala governista, più vicina a Fratelli d’Italia, che fa capo ad Antonio Tajani. A rientrare è Paolo Barelli che torna capogruppo a Montecitorio. In compenso, esce la corrente di Ronzulli. I nomi cambiano insieme alla linea: niente veleni e attacchi al governo, occorre marciare all’unisono.
La direttiva impartita da Marta Fascina
La direttiva è partita da una nota stampa diramata da Marta Fascina, compagna inseparabile del Cavaliere che non ama particolarmente i microfoni. La nota spiega che Forza Italia è unita e leale al governo Meloni. L’inversione a U del partito di Berlusconi porta la firma della deputata campana promossa a co-reggente di Villa San Martino. C’è soprattutto la firma della figlia primogenita del Cav, Marina Berlusconi, intenzionata a prendere in mano le redini degli affari di famiglia. Sa che è necessario ristabilire gli equilibri ad Arcore.
Cinque mesi fa Berlusconi pretendeva per la ‘sua’ Ronzulli un ministero importante nel governo di centrodestra. Oggi, il vento cambia. Al posto della Ronzulli c’è Gianni Letta.
Ronzulli perderà il coordinamento del partito in Lombardia
Ronzulli manterrà a tempo determinato il suo ruolo di capogruppo ma perderà il coordinamento lombardo, anche a causa di un risultato non brillante alle elezioni regionali. Berlusconi fa sapere che Cattaneo sarà il nuovo vicecoordinatore nazionale del partito con delega all’organizzazione. Cattaneo avrà un incarico importante, sarà il riferimento dei nuovi coordinatori regionali.
Il patron di Arcore ha annunciato che a breve si passerà al nuovo assetto di Forza Italia, una riorganizzazione completa. Con Tajani in plancia di comando, Giorgia Meloni potrà dormire sonni tranquilli.
Che ne pensate di questo Ribaltone di Forza Italia? A voi i commenti!