E’ scomparso Ivano Marescotti, attore e regista che ha avuto una lunga carriera tra fiction e film, televisione e cinema. La causa della morte.
Addio a Ivano Marescotti: attore per caso, antifascista per scelta
Ivano Marescotti è morto a Ravenna il 26 marzo, il mondo del cinema è in lutto. L’attore e regista, nato a Villanova di Bagnacavallo in Romagna, aveva 77 anni.
Dopo aver lavorato come geometra comunale, Ivano Marescotti si è lanciato nel mondo del teatro e del cinema all’età di 30 anni. E’ diventato attore alla soglia dei 40 anni, per puro caso.
Ha raccontato al Corriere della Sera che un suo amico attore, un giorno, gli chiese di sostituirlo in uno spettacolo. Ha debuttato senza mai aver fatto una sola prova. In seguito, però, fece una gavetta durissima. Si era quasi ridotto a fare il barbone (dormiva in un sacco a pelo, mangiava panini) prima di essere notato da Albertazzi che lo scelse per una tournée di 5 mesi.
Sul palcoscenico ha lavorato con registi importanti: oltre a Giorgio Albertazzi, ricordiamo Mario Martone, Leo De Bernardinis, Carlo Cecchi, Giampiero Solari. A teatro ha riletto e riscritto a modo suo Dante e Ariosto.
Era molto legato alla sua terra, la Romagna, di padre partigiano e anche lui di sinistra, antifascista convinto. L’Anpi lo saluta con dolore: Marescotti aveva da poco rinnovato l’iscrizione all’Associazione con uno splendido messaggio pubblico.
Ivano Marescotti: la carriera al cinema e in Tv
Il suo debutto al cinema risale al 1989 con una parte nel film “La cintura”. In seguito, ha partecipato al film “L’aria serena dell’ovest” di Silvio Soldini.
La sua lunga carriera conta circa 130 lavori in Italia e all’estero considerando film, fiction, cinema e Tv. Aveva una grande abilità nell’interpretare personaggi diversi tra loro, dal dottor Randazzo in “Johnny Stecchino” di Benigni al padre leghista in “Cado dalle nubi”.
Ha lavorato anche con Pupi Avati, Marco Risi, Checco Zalone, Marco Tullio Giordana, Maurizio Nichetti. Il suo ultimo film è stato “Criminali si diventa” diretto da Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli.
Nel 2004 ha vinto il Nastro d’argento per l’interpretazione nel cortometraggio “Assicurazione sulla vita” di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani.
All’estero, ha avuto ruoli in film come “Hannibal” di Ridley Scott, “Il talento di Mr Ripley” di Anthony Minghella e “King Arthur” di Antoine Fuqua.
In Tv ha partecipato a tante fiction, tra cui “La Neve nel bicchiere”, “Ma’kari”, “Don Matteo” e “Che Dio ci aiuti”.
Nel 2022, si era ritirato dalle scene per dedicarsi all’insegnamento, alla sua scuola di recitazione, la Tam Teatro Accademia Marescotti a Ravenna.
Ivano Marescotti: la causa del decesso
L’attore e regista Ivano Marescotti era ricoverato da alcuni giorni in ospedale, a Ravenna, a seguito del peggioramento delle sue condizioni fisiche. Era affetto da una grave malattia non meglio specificata.
Lascia la moglie Erika, con cui si era unito nell’ultimo dei suoi tre matrimoni un anno fa, e la figlia Iliade avuta dal precedente matrimonio. Grande dolore per la scomparsa del primogenito Mattia.
Che ne pensate di questa improvvisa scomparsa? A voi i commenti!