• Ven. Nov 22nd, 2024

Allarme Siccità A Venezia: La Città Potrebbe Ispirarsi A Dubai!

Per fronteggiare l’allarme siccità a Venezia, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia cerca soluzioni. Non esclude la possibilità di far diventare Venezia come Dubai. Ecco come.

 

Allarme siccità a Venezia: si cerca un modello mediorientale

L’assenza di precipitazioni degli ultimi mesi sta creando serie difficoltà in tutta Italia. A dispetto di altre Regioni, però, la Regione Veneto è al lavoro per tentare di far fronte a questo problema serio e risolverlo al meglio.

Di recente, il presidente della Regione Luca Zaia ha affermato che Venezia potrebbe prendere spunto dai paesi del Medio Oriente, in particolare da Dubai. Ha precisato che nei canali della città lagunare potrebbe essere introdotta acqua di mare tramite l’installazione di impianti di desanilizzazione.

Un sistema del genere, secondo Luca Zaia, potrebbe funzionare visto che ha già dimostrato la sua efficacia in 183 Paesi in tutto il globo. Dai dati forniti dell’International Desalination Association risultano 16mila gli impianti complessivi nel mondo.

Zaia: trasformare Venezia in una sorta di Dubai

La soluzione più efficace individuata finora per risolvere l’allarme siccità a Venezia è, dunque, utilizzare l’acqua salata. Il Veneto si è già messo all’opera per tentare di contrastare questo problema e non esclude l’installazione di impianti di desanilizzazione.

C’è da capire, ha aggiunto Zaia, quanto costerà al Veneto il bilancio energetico considerando che, per trasformare acqua salata in acqua dolce, serve energia.

L’idea di impiantare sistemi di desanilizzazione, al momento, resta un’ipotesi, la migliore a contrasto della siccità che interessa la città lagunare.

Desalinizzazione: un sistema che potrebbe essere adottato in tutta Italia

L’emergenza idrica è un grosso problema che interessa tutta Italia, in particolare il Veneto. Ecco perché Zaia sta già pensando alla misura più consona per far fronte al problema siccità.

Riguardo all’idea di trasformare Venezia in una Dubai italiana installando impianti di desalinizzazione, l’ipotesi è valida e per ora resta tale. Bisogna trovare i fondi e pensare alle giuste misure per concretizzare questa idea. Si tratterebbe di una strategia che comporta tempo, risorse e cavilli burocratici.

In una nota diffusa ai media, Zaia ha spiegato che si potrebbero usare le fonti rinnovabili.

In attesa di pioggia e di concretizzare la migliore soluzione al problema siccità, Zaia invita i cittadini ad ottimizzare l’uso delle risorse idriche per risparmiare acqua il più possibile. Oggi più che mai, bisogna adottare misure anti-spreco.

Che ne pensate dell’ipotesi di Zaia? A voi i commenti!