Il rinnovo patente prevede specifici requisiti da rispettare obbligatoriamente. La nuova legge complica il procedimento e colpisce tutti. Chi non rispetta le regole rischia tantissimo.
Rinnovo patente: la nuova legge complica tutto
Tutti sanno che la patente è un documento essenziale per gli automobilisti. Per circolare con un veicolo nelle strade pubbliche, l’automobilista deve essere in regola e rinnovare regolarmente la patente. Chi non ne è provvisto rischia pesanti sanzioni. Per il rinnovo della patente, occorre rispettare obbligatoriamente certi requisiti.
In Italia la circolazione delle auto viene regolata in modo preciso dalle leggi in vigore. E’ importante attenersi a regole e norme per garantire un’elevata sicurezza stradale. Alla guida di qualsiasi mezzo si corrono elevati rischi che possono causare incidenti anche fatali.
Il possesso della patente consente di verificare la conoscenza accurata del Codice della strada. Purtroppo, anche chi conosce bene il Cds può non rispettare le norme e causare sinistri.
La patente si ottiene superando due test, uno di conoscenza teorica e l’altro di abilità pratica nelle guida. Inoltre, occorre sottoporsi ad una visita medica per il controllo delle condizioni di salute.
Rinnovo della patente: in questi casi non sarà più possibile
Durante la visita per ottenere la patente, il medico può riscontrare patologie che possono rendere poco sicura la guida a bordo di un veicolo. La legge stabilisce che alcune patologie non sono compatibili con la guida di un’auto.
Circolando in strada possiamo trovarci, ad esempio, di fronte a situazioni che richiedono un’attenzione particolare e riflessi pronti. Chi è affetto da determinate malattie deve obbligatoriamente dichiararlo.
In caso di gravi patologie, non si può guidare né è possibile rinnovare la patente. Non si tratta di una semplice regola ma di una legge che colpisce tutti.
Le patologie incompatibili con la guida sono il diabete mellito con ipoglicemia frequente e grave oppure patologie neurologiche, sindrome delle apnee ostruttive del sonno. Altre malattie incompatibili sono quelle cardiache gravi come ictus, aritmie, sincope, presenza di pacemaker permanente.
In questi particolari casi, è necessario sottoporsi a visite specifiche e restare in attesa dell’esito. La gestione della visita spetta interamente alla commissione medica dell’Asl che valuterà i singoli casi per verificare la presenza dei requisiti in caso di rinnovo patente.
Che ne pensate di questa legge? A voi i commenti!