Andrea Giambruno, il compagno di Giorgia Meloni, sottolinea di saper distinguere la vita privata dal suo lavoro. Nel trasmettere le immagini della conferenza stampa Zelensky-Meloni a Kiev, Giambruno fa una gaffe.
Con l’insediamento del nuovo governo, aveva deciso di restare dietro le telecamere ma, a gennaio, ha ripreso a condurre il programma “Diario del giorno” del Tg4. Questa trasmissione talvolta include lo speciale “Diario di guerra” come quello recente che ha raccontato la Meloni in missione a Kiev.
Giambruno e la visita a Kiev della Meloni: la gaffe del giornalista
Andrea Giambruno non vuole paragonarsi a Emilio Fede. Hanno in comune soltanto la testata Mediaset. Il fatto che sia il compagno della premier non incide sulla sua vita professionale. Giambruno dichiara a La Stampa di saper gestire bene il lavoro e la sfera privata. Lo sottolinea con un certo fastidio per le ironie e le critiche che gli piovono addosso.
Definisce la visita a Kiev del ‘presidente del Consiglio’ molto importante. Dopo Biden, Giorgia Meloni ha raggiunto Zelensky per rafforzare le relazioni con l’Occidente ed il ruolo dell’Italia.
Tutto questo entusiasmo per il viaggio in Ucraina della Meloni raccontato al Tg4 da Giambruno si scontra con una sorta di incidente diplomatico, una gaffe. Ecco perché.
Conferenza stampa trasmessa mezz’ora prima dal Tg4
La conferenza stampa dei due leader non è stata trasmessa in diretta. Per ragioni di sicurezza, è stata registrata in anticipo come richiesto dalle autorità ucraine.
L’accordo era quello di mandare in onda la conferenza stampa in differita alle 19 (ora italiana). La consegna è stata rispettata da tutti, a partire dalla Rai fino a Sky. Tutti tranne il Tg4 che ha diffuso le immagini di Kiev mezz’ora prima degli altri.
Il conduttore del “Diario del giorno” su Rete 4 e compagno della premier è stato accusato di aver violato l’embargo sulla conferenza stampa a Kiev. Nello speciale “Diario di guerra” Giambruno ha battuto tutti nella copertura informativa. Ha trasmesso l’incontro Zelensky-Meloni a Kiev con i giornalisti integralmente.
La Rai è andata avanti con la normale programmazione di un minuto nel Tg2. Nel Diario di Guerra in onda su TgLa7, Enrico Mentana è arrivato in ritardo di tre minuti omettendo il primo intervento di Zelensky.
In pratica, la cronaca di Rete4 è stata la più completa e dettagliata arrivando in anticipo su tutti gli altri.
Che ne pensate della gaffe di Giambruno? A voi i commenti!