Nel corso di una conferenza stampa, Biden ha annunciato di ignorare tuttora la provenienza dei tre oggetti abbattuti la settimana scorsa. La sua linea resta dura. Non si scusa con la Cina e annuncia che gli USA abbatteranno tutti i palloni-spia.
Niente fa pensare, per ora, che i tre UFO abbattuti siano cinesi, ma il presidente americano è stato molto chiaro nell’annuncio alla Casa Bianca. Darà ordine di abbattere ogni oggetto volante che possa rappresentare un rischio per il traffico aereo USA per ‘ragioni di cautela’.
Biden non chiede scusa alla Cina, gli USA abbatteranno tutti gli oggetti volanti
L’amministrazione Biden sta lavorando per determinare nuovi parametri nell’identificazione di oggetti volanti.
La settimana scorsa, abbattere i tre palloni-spia nei cieli del territorio americano è stato un segnale forte alla Cina. Biden non vuole conflitti con Pechino e continuerà i suoi rapporti con il presidente Xi, ma non ha intenzione di chiedere scusa per aver ordinato di distruggere il grande dirigibile-spia del Dragone il 4 febbraio.
Ad oggi, non è stata accertata l’esatta provenienza dei tre oggetti volanti distrutti di recente, anche se gli USA hanno subito pensato a Pechino. Probabilmente, non facevano neanche parte di attività di sorveglianza o spionistiche estere, ma sono in corso esami per accertamenti.
Ad ogni modo, Biden darà ordine di abbattere tutti gli oggetti volanti perché rappresentano un pericolo per gli aerei commerciali, un rischio per il traffico aereo e una minaccia per la popolazione americana.
Dichiarazioni di Taiwan e palloni-spia in Ucraina
Si avverte forte e chiaro il gelo tra Washington e Pechino.
Anche la Cina, di recente, ha denunciato la presenza di una decina di palloni-spia americani sui suoi cieli. Washington avrebbe violato lo spazio aereo cinese con aerostati-spia almeno dieci volte dal 2022 ad oggi. La notizia riportata sul Global Times non include foto e video, mentre la Casa Bianca smentisce.
Taiwan, schierandosi dalla parte degli USA, ha confermato che da anni la Cina compie certe azioni sui cieli di quell’area dell’isola di Formosa. Questa dichiarazione è un chiaro sostegno a difesa degli USA contro la minaccia rappresentata dalla Repubblica Popolare Cinese.
Il fenomeno dei palloni-spia si è esteso all’Ucraina. Il governo di Kiev ha segnalato la presenza di sei UFO (unidentified flying objects) durante l’allerta aerea, oggetti volanti non identificati. Il quotidiano britannico The Guardian ha riportato che si tratterebbe di palloni-spia dotati di equipaggiamento di ricognizione. Sono stati inviati per identificare e confondere le difese anti-aeree? E’ un’ipotesi da accertare.
Intanto, Washington ha fatto saltare l’incontro tra il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, e Wang Yi, l’omologo cinese. Yi e Blinken potranno comunque ricongiungersi nella Conferenza sulla sicurezza di Monaco fissata per il fine settimana.
Che ne pensate di questa sfida a colpi di palloni-spia tra potenze? A voi i commenti!