• Ven. Nov 22nd, 2024

Tornano I Bonus Di 150 e 200 Euro: Chi Sono I Fortunati Beneficiari?

Tornano i bonus 150 e 200 euro. Pochi lo sanno ma tanti italiani, molto presto, potranno fruire di queste agevolazioni. A chi spetteranno questi bonus previsti dalla Legge di Bilancio 2023? Chi e come potrà ottenerli?

 

Bonus 150 e 200 euro a febbraio: cosa prevede la Legge di Bilancio 2023

La nuova Legge di Bilancio 2023 ha previsto l’erogazione di due bonus super attesi dagli italiani.

Tornano i Bonus 150 e 200 euro. Si tratta di agevolazioni non rivolte a tutti ma soltanto ad alcune categorie di italiani.

Chi può averli?

C’è da fare una distinzione tra le due agevolazioni in termini di requisiti. Andiamo per ordine.

Bonus da 150 euro: a chi spetta, requisiti

Il Bonus da 150 euro verrà corrisposto a tutti coloro che attualmente non lavorano, ma che sono o sono stati in possesso di Naspi o Dis-coll a novembre del 2022. I disoccupati che avevano già fatto la richiesta all’INPS e che non hanno ancora ricevuto l’incentivo sono tanti.

Finalmente, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha annunciato e comunicato che l’agevolazione sarà erogata a tutti coloro che, a febbraio 2023, sono risultati idonei a fruire del bonus.

L’erogazione arriverà con un certo ritardo, ma rappresenta per molti italiani in crisi economica un aiuto gradito.

Riceveranno il nuovo bonus da 150 euro direttamente sul numero IBAN del proprio conto bancario che hanno specificato in fase di domanda.

Bonus da 200 euro: a chi spetta, requisiti

Grande attesa anche per l’altro bonus da 200 euro, che dovrebbe arrivare i primi di febbraio.

Come quello da 150 euro, questo bonus arriverà in ritardo a chi risulterà idoneo a riceverlo.

L’agevolazione spetta a chi ne ha già fatto richiesta. Riguarda alcune categorie di lavoratori ovvero lavoratori domestici, stagionali, autonomi, intermittenti, dipendenti Co.Co.Co, lavoratori a tempo determinato, professionisti, venditori a domicilio ed iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.

Bonus e Legge di Bilancio

Spendiamo qualche parola sul funzionamento della Legge di Bilancio in Italia, uno dei testi più importanti per il governo.

Tutte le volte che c’è un cambio di governo, viene presentata una Legge di Bilancio rinnovata, che definisce iniziative e direzioni politiche per l’anno successivo. Stabilisce le priorità economiche e finanziarie del Paese ed è quello che ha fatto anche il governo di Giorgia Meloni. Ha determinato entrate/uscite per l’anno 2023 allo scopo di finanziare progetti e programmi governativi. Ha definito le priorità verificando la presenza di fondi sufficienti per attuare gli obiettivi.

La Legge di Bilancio può definire misure fiscali per sostenere l’economia nazionale, determinare nuove tasse o modificare quelle già esistenti, investire in formazione, sviluppo tecnologico, infrastrutture per favorire la crescita economica e l’occupazione.

Approvare una Legge di Bilancio comporta tempo, sfide e controversie. Elaborarlo può risultare complesso per via delle opinioni divergenti all’interno del governo e nel tentativo di soddisfare le esigenze di tutti (imprese, sindacati, ecc.).

I fondi devono essere usati in modo equo e responsabile, perciò è importante che l’elaborazione della Legge di Bilancio sia trasparente e tenga conto di tutti i punti di vista.

Che ne pensate? A voi i commenti!