• Ven. Nov 22nd, 2024

Novità Sulla Riforma Fiscale: Cambia L’Iva Agevolata!

La Riforma Fiscale è uno degli obiettivi primari del governo Meloni. Vediamo i vari cambiamenti che andranno a toccare l’Iva, la flax tax, l’Irpef e tanto altro!

 

I punti principali sono le aliquote Irpef, l’Irap, l’Ires, l’Iva agevolata e la flat tax per i dipendenti.

Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, spiega che la riforma sarà strutturata in quattro parti. La prima include i principi generali per allineare la legge italiana alle regole europee. La seconda riguarda la revisione delle imposte, mentre la terza i procedimenti che puntano a semplificare adempimenti, accertamento, riscossione e contenzioso. La quarta parte conterrà la stesura del codice tributario.

Riforma Fiscale: sistema Irpef a 3 aliquote

La Riforma Fiscale introdurrà nuove regole su Irpef, flat tax estesa ai dipendenti, Iva agevolata, detrazioni, Irap, Ires.

Il governo intende puntare su un sistema Irpef a 3 aliquote: 23%, 27% e 43%. Questo sistema, come spiega Maurizio Leo, richiede coperture necessarie da trovare senza scostamenti di bilancio.

Il governo sta valutando anche l’introduzione del quoziente familiare per cui la tassazione dovrebbe basarsi sul numero dei figli. Bisognerà valutare vantaggi e svantaggi. Le famiglie con figli verrebbero sicuramente favorite, ma occorre evitare il rischio di favorire anche i nuclei familiari con un componente non lavoratore.

Irap, Ires e Iva: quali cambiamenti in vista?

Sul tavolo del governo non meno importante sarà la valutazione di nuove regole legate a Irap, Ires e Iva. In particolare, l’Irap potrebbe essere azzerata del tutto.

Si ipotizza di riformare l’Iva e le aliquote agevolate al 4%, 5% e 10%. Certamente, non sarà possibile abbassare l’Iva per i numerosi prodotti e servizi che contribuiscono in modo significativo al bilancio statale. Non si esclude, però, una rimodulazione dell’Iva per alcuni beni.

Flat tax per i lavoratori dipendenti: verrà estesa?

La Legge di Bilancio 2023 ha esteso la flat tax ai lavoratori autonomi con redditi fino a 85.000 euro. Ha introdotto anche la flat tax incrementale ma pare che il governo voglia fare di più. Sta valutando l’idea di applicarla anche ai lavoratori dipendenti. L’intenzione della maggioranza sarebbe quella di introdurre una flat tax al 15% da inglobare nelle aliquote Irpef come scaglione per tutti i redditi.

Prima di mettere a punto questo piano, è necessario seguire il principio di equità orizzontale. In pratica, la tassazione dovrebbe essere applicata in modo equo per tutti i redditi, dal lavoro dipendente alla pensione. Per fare questo, potrebbe risultare necessario rinunciare alla no tax area rivedendo le detrazioni.

Allo studio dell’esecutivo c’è anche una revisione delle tax expenditures, un modello nuovo legato a deduzioni e detrazioni da inserire nella denuncia dei redditi. Tra le varie possibilità, si sta valutando di ampliare gli sconti anche alle fasce di reddito più alte.

Che ne pensate del sistema Irpef a 3 aliquote? Estendere la flat tax ai lavoratori dipendenti vi sembra una buona idea? A voi i commenti!