Matteo Messina Denaro: dopo l’arresto del super latitante, è finito sotto inchiesta anche il suo medico di base, che avrebbe potuto conoscere la sua reale identità…
L’arresto di Matteo Messina Denaro dopo tanti anni di latitanza ha fatto discutere ed esultare in tutta Italia. C’è stata grande felicità per questo colpo significativo inferto alla mafia, ma allo stesso tempo in tanti si sono posti delle domande. Il boss non si è mai allontanato da Palermo e quindi avrebbe potuto essere catturato abbastanza facilmente. Sotto inchiesta, ora, è finito il medico che lo aveva in cura.
Matteo Messina Denaro: indagato il suo medico, ecco perché!
Matteo Messina Denaro è stato arrestato mentre si trovava nella clinica La Maddalena di Palermo, per sottoporsi a terapie e controlli di tipo oncologico. Un arresto straordinario che ha fatto esultare tutti, ma ora è arrivato il momento di porsi delle domande. Tra i primi a finire sotto inchiesta è stato Alfonso Tumbarello, medico di base che è appena andato in pensione, originario di Campobello di Mazara. Per decenni è stato il medico del paese, e proprio da lui andava a farsi curare e a farsi prescrivere delle ricette il super latitante Matteo Messina Denaro. Ora Tumbarello è indagato proprio nell’ambito dell’inchiesta sul noto boss. La motivazione è da ricercare nel fatto che il medico di base aveva in cura anche il vero Alfredo Bonafede, il nome falso che Messina Denaro utilizzava con Tumbarello. Lo testimoniano le varie ricette che il medico aveva rilasciato a suo nome. L’ipotesi è che quindi il medico del paese potesse essere a conoscenza della vera identità di Matteo Messina Denaro, dato che conosceva la persona a cui lui aveva rubato l’identità. Da qui sono partite le indagini che lo vedono coinvolto e che dovrebbero avere degli sviluppi negli ultimi giorni.
Matteo Messina Denaro: le dichiarazioni del medico che lo aveva in cura!
Alfonso Tumbarello, il medico di 70 anni finito sotto inchiesta che proprio in questo periodo era andato in pensione, è ufficialmente indagato ed ha quindi dovuto rispondere alle domande degli inquirenti. E’ stato anche perquisito lo studio in cui fino a poco tempo fa il medico di base svolgeva la sua professione. Secondo quanto è trapelato fino a questo momento, ci sarebbe stato un interrogatorio che ha visto coinvolto Tumbarello. Quest’ultimo avrebbe dichiarato di non sapere nulla sulla latitanza di Matteo Messina Denaro e di non aver mai immaginato che il signor Bonafede fosse il noto boss mafioso. Non si è mai posto delle domande sull’identità e, quando il suo paziente latitante si presentava presso lo studio, lui dava per scontato che fosse Alfredo Bonafede. Ovviamente questo aspetto sarà da chiarire nei minimi dettagli, intanto in questi giorni si cerca di ricostruire gli spostamenti di Matteo Messina Denaro, le persone che lo hanno aiutato e i documenti di cui possa essere in possesso. Per questo è stato perquisito il suo covo, le abitazioni di Campobello e di Tre Fontane. Voi che cosa ne pensate? Avete seguito la vicenda dell’arresto di Matteo Messina Denaro e secondo voi anche il medico potrebbe averlo aiutato a nascondersi? A voi i commenti!